31. Giornata: AC Milan - US Lecce

Partita assolutamente da non sottovalutare.
Lecce che ha fatto davvero un'ottima partita contro la Roma. Compatto, distanze giuste, molto organizzato. Sono una squadra complessivamente superiore all'Empoli tanto per citare un avversario recente affrontato a San Siro.
Servirà una prestazione attenta, solida e tecnica, e quindi sì al turnover calibrato con giocatori che possano pensare esclusivamente a questa partita o che abbiano l'ambizione di giocarsi una maglia da titolare in coppa.
4-3-3 col rientro di Theo a sinistra.
Premierei il buon momento di Chukwueze e darei spazio sulla fascia opposta a Pulisic che ha potuto recuperare dopo la faticosa trasferta americana. Ballottaggio aperto per lui con Leao con potenziale staffetta.
Riposo per Giroud che sarà titolare giovedì e spazio a Okafor prima punta mobile. Mancherà Loftus a riempire l'area quindi a turno dovremo andare dentro con le mezzeali e gli esterni (+Theo).
Dietro Tomori perchè squalificato in coppa. Staffetta Thiaw/Gabbia come a Firenze.
Metto Florenzi perchè dovremo sfruttare anche le palle inattive. Senza Giroud e Loftus perdiamo un po' in fisicità quindi occhio alla difesa da calcio piazzato che loro hanno almeno 3 buoni saltatori. 4 se gioca Dorgu alto a sx come con la Roma.
3 punti da prendere assolutamente perchè poi ci attendono 4 partite di fuoco: 3 di altissimo profilo e una contro una squadra che sta lottando per non retrocedere e di sicuro non regalerà nulla.

Io terrei inizialmente Calabria, Bennacer e Giroud a riposo, con ballottaggio Gabbia/ Thiaw al centro della difesa.
Cambierà sicuramente il modo di giocare senza RLC ed il Lecce sarà un brutto cliente, credo però che sarà importante approcciare la partita col giusto atteggiamento senza cercare di pensare all'imminente partita di Europa League.

turno di riposo per Pulisic (che potrebbe fare staffetta con Leao) e Giroud (per mantenerlo fresco per il tour de force finale), Chukwu troppo in palla per toglierlo adesso e minuti per Thiaw.
L'unico dubbio che ho è su Reijnders o Musah che vedrei bene lì sulla trequarti stile Kessie

Non ho potuto vedere la partita, ma sono molto contento che abbiamo avuto la giusta tensione e capacità di indirizzare da subito la gara come una squadra consapevole e forte dovrebbe fare alla vigilia di settimane importanti.
C'è una buona condizione fisica, una buona unità di intenti, una mentalità che sta riprendendo vigore, rinfrancata dai risultati, dalla facilità con cui riescono le cose, dalla bella stagione. Gli infortuni ci hanno flagellato nel periodo autunno-inverno che poi è anche generalmente il periodo dove bisogna saper soffrire di più perché caratterizzato dal costante doppio impegno.
Vedremo nelle prossime due/tre settimane quanto questa squadra riuscirà a entrare nel mood giusto coniugando piacere di fare le cose con spirito di sofferenza.
Alcuni giocatori che sono anche in condizione sfavillante, dovranno dimostrare il loro speso specifico anche a fronte delle difficoltà. Lottare, sbagliare, riprovare, sbagliare di nuovo e sacrificarsi. L'anno scorso la Champions ci tolse freschezza ed efficacia nelle gare di campionato. A prescindere dal fatto che ora il margine acquisito in campionato ci faccia stare più tranquilli, mi aspetto che la squadra dal punto di vista della resa abbia un'efficacia superiore.
Sabato molto bene tutti, poco da dire sulla nostra forza offensiva ormai. I solisti stanno tutti bene e si divertono. Sapevamo di avere questa forza e queste prerogative quando abbiamo composto il nostro mercato. Il grosso della stagione Pulisic ha sopperito oltre ogni aspettativa al ritardo di inserimento di Chukwueze. Ora, che anche il nigeriano è pienamente connesso al gruppo, abbiamo davvero una fascia destra che a prescindere da chi giochi sulla carta offre soluzioni, imprevedibilità e pericolosità.
Ci portiamo sempre dietro le nostre lacune, medio-piccole che siano: tendenza ad allungarci, distanze, disordine difensivo in alcuni frangenti e zona mediana davanti alla difesa che resta terreno troppo in discussione fra noi e i nostri avversari. In questo senso affrontiamo Roma e Inter nelle prossime due settimane: quella zona di campo avrà bisogno di un lavoro molto più certosino e curato, con la presenza di Bennacer che diventa fondamentale, ma in generale tutti dovranno avere molta più cura, perché non andiamo ad affrontare partite dove possiamo aspettarci così tanto spazio da prendere nell'altra metacampo. Avremo meno occasioni da sfruttare e quindi dovremo per forza di cose avere anche più equilibrio dietro.
In campionato finché marchiamo questo scarto di qualità e valori coi nostri avversari invece possiamo davvero concederci questa propensione. Per l'anno prossimo poi ne riparleremo sia impostando si auspica alcune modifiche nel modo di stare in campo in alcuni frangenti, sia intervenendo sul mercato per inserire giocatori con determinate caratteristiche al momento assenti in squadra.

L'Inter ha fatto un campionato straordinario. Con pieno merito e costrutto ha maturato questo vantaggio che ha tolto qualsiasi discussione dalla contesa scudetto. Con un cammino autorevole, ma un po' meno dominante loro e qualche strafalcione in meno nostro credo saremmo stati non dico a giocarcela alla pari, ma molto più concretamente vicini.
Pesa il derby di andata e le modalità della sconfitta. Siamo due squadre molto diverse, con allenatori molto diversi.
Io faccio i complimenti a Pioli per questi ultimi 2 mesi. Non era facile innestare questo ritmo, stimolando a dovere il gruppo, quando di fatto oramai l'ambiente esterno non gli riconosceva l'autorevolezza e la competenza per poter guidare ancora il Milan.
Sparite tutte le perplessità? Tutt'altro, anzi. I limiti e le carenze si vedono ancora tutti, tuttavia Pioli sta riuscendo a suscitare qualche speranza e dubbio anche nella mia testa sul fatto che possa essere lui stesso ad apportare quei correttivi necessari in vista della prossima annata per poterci permettere di fare con 2 anni di ritardo quell'ulteriore salto di qualità che auspicavamo nell'estate del 2022 e che poi per vari motivi non è mai avvenuto secondo le aspettative di molti.
Nel prossimo mese e mezzo, per come la vedo io, Pioli si gioca molto e paradossalmente il focus non lo metto tanto sui risultati, quanto su come andremo in campo nelle partite da dentro o fuori. Non essendo più scellerati e incoscienti, ma maturi. Poi magari gli episodi ci condanneranno, magari gli avversari saranno più forti, ma dobbiamo dimostrare sul piano delle prestazione. Con le nostre armi sicuramente, i nostri pregi, ma non chiudendo gli occhi sperando che ci vada bene, ignorando i pericoli che possono portarci i nostri avversari. Pioli l'ha detto molto più sinteticamente ieri: "il livello richiesto ora sarà molto alto e dovremo farci trovare pronti". Bene. Dobbiamo dimostrarlo.

Dopo un 20 minuti ottimi e il secondo gol come spesso capita abbiamo iniziato un po' a specchiarci ci siamo un po' specchiati secondo me rischiando anche qualche cosa, invece di chiuderla subito.
Chuku determinante con i dribbling ha veramente spaccato la partita.

I 2 eventi arbitrali contestati hanno un po' messo fine alla partita.
Sinceramente con le regole attuali ti danno il rosso quasi sempre se fai un entrata scomposta a piede alto per quanto sicuramente involontaria, sul gol si poteva fermare il gioco, forse Theo aveva ritenuto il tocco magari lieve.

Cmq arbitraggio direi rivedibile, più che grossi errori, ci sta non aver visto il giocatore colpito alla testa ad 50 metri, un po' lasco nella gestione generale e decisione, non ammonisce nessuno anche su entrate nettamente in ritardo.

Contento i 15 minuti a Terracciano, magari acquisisce un po' di fiducia dopo una partenza negativa in casa che gli sarà pesata tanto.

Buono aver fatto una partita comunque a bassa intensità in attesa di giovedì, occhi sulla coppa.