Europa League: AC Milan - AS Roma

Brutta partita da parte nostra. Buona da parte loro, senza però dover ricorrere a chissà quale piano gara per imbrigliarci e alla fine come sempre a marcare la differenza concreta sono stati gli episodi. I giallorossi si sono fatti preferire per lunghi tratti, controllando la gara anche quando cedevano il possesso. Noi abbiamo palesato gli ormai consueti difetti tattici, nonché caratteriali. Il nostro approccio alla gara è stato in linea con i precedenti euroderby, compresa la partita interna col Napoli dove rischiammo l'osso del collo nei primi 20 minuti, uscendone fortunamente indenni.
Loro hanno avuto un buon palleggio, agevolato tuttavia dalla nostra inadeguatezza nel portare una pressione omogenea e studiata, spesso vanificata dal fatto che troppi giocatori non concepiscono la fase di pressione come un lavoro organico bensì un rincorrere il pallone istintivo.
Ieri non lo avevo scritto, ma a differenza di Pioli, avevo pensato che De Rossi potesse mettere El Sharaawi a destra per togliere respiro ai nostri cavalli di razza. Certo, da qui a immaginare, che Leao incappasse nella peggiore prestazione col Milan da 3 anni a questa parte ce ne passava. Non solo ha sbagliato e perso ogni pallone toccato, ma ha di fatto debilitato anche la prestazione di Theo, che dall'uscita del portoghese è sembrato un altro giocatore. Fatico a giudicare la prestazione del nostro centrocampo senza coinvolgere la scelleratezza del nostro del allenatore che ha per l'ennesima volta pensato che fosse sufficiente un banalissimo spartito per affrontare una squadra che invece la partita l'ha preparata bene e con le giuste distanze, cosa che ha mandato fuori giri per lunghi tratti i nostri.
L'assenza di Tomori è stata senza dubbio un fattore per noi, così come il recupero di Smalling per loro. Se la palla arriva in modo prevedibile e lento ai nostri esterni di fatto veniamo annullati agevolmente.
Arbitraggio sotto la sufficienza nettamente. Dalla mancata segnalazione su Lukaku, a cartellini gialli distribuiti a casaccio, con un metro difficilmente comprensibile su molti contatti, arbitrati davvero a sentimento, con una eccessiva tolleranza per le ripetute e scientifiche perdite di tempo. Il mani di Abraham è un calcio di rigore solare, visto che se io vado per colpire il pallone di testa e lo prendo con la mano senza una deviazione improvvisa davanti direi che ci sono pochi dubbi, ma vabeh.
Traditi da Giroud sulla palla goal più nitida della partita dopo una super giocata di Chukwu, l'uomo palesemente più in forma del Milan.
Degna di menzione la prestazione del vituperato Calabria, che sarà quel che sarà, ma gioca meglio della maggior parte dei compagni reclamizzati.
Qualificazione compromessa ma non del tutto sfumata. La Roma non è l'Inter e abbiamo visto che anche in una serata come quella di ieri alla fine il pareggio si sarebbe potuto portare a casa. Tornerà Tomori e dubito seriamente che tutti i nostri talenti giocheranno ancora così male tutti assieme.
Certo mi aspetto un attimo di acume in più nella preparazione della gara da parte del nostro staff.
Giudizi sospesi per una settimana poi tireremo le somme.

Partita che porta molta acqua al mulino di chi vuole cambiare allenatore. De rossi ha preparato le uscite su celik sapendo che leão sta sul centrale e pioli non prende nessuna contromisura, bennacer o reijnders a scalare in orizzontale e inferiorità numerica sulla mediana. Poco, pochissimo palleggio interno, mezzali lontane, Calabria con troppe responsabilità creative, giroud che non esce da campo mai nonostante tutto, Theo e leão ad aspettare palla da fermi. Insomma tutto il peggio di questa gestione.

Aldilà dei risultati e degli obiettivi, ci può stare volere cambiare allenatore solo per vedere qualcosa di diverso in campo, questo non vuol dire pensare che pioli non sia un allenatore valido. Lo è al di fuori di ogni ragionevole dubbio

Sui singoli mi astengo, temo che la responsabilità per ieri sera sia esclusivamente da attribuire al piano gara. Se per pioli le ali devono ricevere a metà campo saltare un raddoppio e poi tutti a riempire l'area per il cross, non ce possiamo neanche prendere se in una partita non azzeccano la giocata risolutiva

Detto questo, siamo tranquillamente capaci di vincere due a zero al ritorno con due fiammate di uno dei nostri, ma l'anno prossimo vorrei francamente vedere altro, anche al costo di avere un anno di "transizione" in cui non parti per vincere lo scudetto

Non una buona partita dei nostri ma alla fine nonostante tutto un po' di occasioni le abbiamo avute.

LC si fa sempre fregare o dorme sui calci d'angolo, non è possibile che è sempre lui quello che si perde l'uomo... poi un po' alla rinfusa comunque qualche buona occasione nella seconda parte l'abbiam creata.

Chiaramente se prendi gol subito la partita si mette in salita, è difficile giocare quando l'avversario si mette dietro, però anche i nostri davvero a parte di andare sulla fascia e provare l'1vs1/2 avversari non abbiamo molto come idee.
Un po' di sfiga sulla decisione sull'angolo, cmq si poteva fare meglio in generale.

C'è ancora una seconda partita, speriamo in tomori per più stabilità difensiva e una prestazione migliore di molti davanti. Si poteva fare meglio ma la situazione è ancora recuperabile

Inutile commentare la prestazione dei singoli quando in realtà siamo stati surclassati proprio dal piano gara predisposto da De Rossi senza prendere alcuna contromisura, nemmeno durante la gara.
Stranamente Pioli ha effettuato solo 3 sostituzioni quando di solito ne fa 5... forse e nonostante tutto era davvero convinto della bontà del proprio piano gara.

Ed è proprio questo che mi preoccupa di più in vista del ritorno.

Non sarebbe la prima volta che, "una delle squadre più forti d'europa" e che "non è così distante dall'Inter" riesca a commettere gli stessi errori tattici per 5 derby consecutivi.
This contribution was last edited by poniuaena on Apr 12, 2024 at 2:30 PM hours

Nella partita di ieri sera riassunto il motivo per cui io comunque, a prescindere dal finale di campionato e dai risultati in Europa League (che sia uscita ora male ai quarti o vittoria finale della coppa) cambierei allenatore per la prossima stagione.

Abbiamo una rosa superiore alla Roma, su questo non ho dubbi. Ci metto forse 3/4 giocatori che contenderebbero il posto ai nostri titolari (Dybala e forse Lukaku e Pellegrini), ma per il resto abbiamo tutti dei giocatori superiori. Avessimo perso la partita solo per la palese giornata no di alcuni dei nostri giocatori offensivi (Leao e Giroud in primis, ma anche Loftus Cheek abbastanza assente) ancora ancora.

Ma la sconfitta nasce da un allenatore che ha studiato gli avversari per metterli in difficoltà e trovare modi per rendersi pericoloso e rendere più innocui gli avversari, e un allenatore che da ormai due anni a questa parte (ad esclusione dei quarti di finale dell'anno scorso di Champions col Napoli) ha completamente rinunciato a preparare partite in funzione di colpire gli avversari nei loro punti deboli, ma solo di preparare la propria squadra con un piano gara, e se questo non va pace. Con la qualità che abbiamo in rosa noi quest'anno è inaccettabile.

Dopo due minuti dall'inizio della partita era palese che qualche occasione pericolosa sarebbe scaturita dalla fascia destra della Roma, dato il nostro modo di lasciare Leao sul centrale, far salire Theo su Celik e lasciare completamente libero El Shaarawy. Probabilmente si immaginavano il Faraone a sinistra, e quindi il Bennacer di turno che andava a prendere Dybala e bona, ma non accorgersene fino a fine primo tempo è grave. Non a caso l'angolo del gol nasce da uno scambio della Roma (che non è uno squadrone, ma gli è bastato mettere dentro un allenatore di calcio e non l'anticalcio Mourinho per tornare a proporre calcio) a liberare giocatori proprio sulla fascia destra.

Lasciamo perdere le sviste arbitrali, tanto sappiamo che se siamo 50/50 ci andrà sempre male, sia in questi anni in serie A, e a maggior ragione nelle coppe europee, dove le fasi finali dell'Europa League se non le facciamo con un furto clamoroso non siamo contenti (gol di Kessie con lo United, rigore di RR con l'Arsenal...). Ovvio che col fuorigioco fischiato era un'altra partita, come col rigore a fine partita (sperando di segnarlo) si arrivava al ritorno in equilibrio. Però preferirei vedere qualcosa in più da questa squadra, sia a livello di gioco dei singoli, alcuni veramente veramente male ieri, sia da chi allena in serie A da anni, che sbaglia e persevera nei suoi errori. Abbiamo tutto il tempo e le capacità di ribaltarla comunque al ritorno.

Assurdo pensare che Pioli viene salvato per mesi da Jovic, per poi accantonarlo completamente ora, ha uno dei migliori centrocampisti della squadra quest'anno in un giocatore mai considerato gli anni scorsi, ovvero Adli, ed a momenti viene salvato dalla giocatona di Chukuweze ieri sera, mai considerato tutto l'anno e nelle ultime tre partite ha fatto vedere cosa potrebbe dare se messo nelle condizioni giuste. Il tutto nella serata dell'assist di CDK ad Anfield, per mettere il carico

Qualsiasi ulteriore parola è superflua, condivido al 100% il tuo pensiero

Partita non giocata bene, siamo partiti mollissimi, forse perché ormai abbiamo già “staccato” questa stagione, visto che siamo fuori da Champions e coppa Italia da mesi, e il campionato è stato poco impegnativo ultimamente. Sembra che mentalmente abbiamo mollato. E forse anche perché l’allenatore è in possibile uscita.

Spero che questa sconfitta (recuperabile) ci dia la scossa per il ritorno.
Spero in un impeto di orgoglio di Leao. E che Bennacer recuperi un po’ la forma. Poi il ritorno di Tomori ci darà più grinta. E anche Calabria darà il suo contributo da capitano, se pur con le sue limitate possibilità.
Dagli altri giocatori non mi aspetto grandi exploit.
Chuku forse, ma la vedo difficile che parta al posto di Pulisic, troppo rischioso.
This contribution was last edited by hrestov on Apr 15, 2024 at 11:38 AM hours

E comunque è più facile essere concentrati e fare una partita importante se si parte con l’idea di difendersi piuttosto che con l’idea di attaccare.
La fase difensiva è un fattore di squadra, non del singolo giocatore, c’è bisogno di aiuto reciproco, ci si compatta di più anche come morale, ci si sente uniti, e si riesce anche a dare qualcosa in più nei momenti di difficoltà. Mentre la fase offensiva è molto più legata all’individualità.
Infatti i grandi leader di una squadra sono difficilmente gli attaccanti, ma più facilmente i difensori e centrocampisti.

Quindi queste partite con approccio sbagliato non è detto siano dovute a mancanza di leader in campo, bensì potrebbero essere dovute all’idea con cui entrano in campo.

Se entrano con l’idea: io sono un attaccante e devo solo attaccare, mentre il centrocampista pensa, oddio quanto dovrò correre per coprire il buco visto che l’attaccante non mi aiuta? E il difensore: prego Iddio che il centrocampo non sparisca troppo… Cosi salta la cooperazione tra i giocatori e si perde l’idea di squadra. Che è quello che dice Sacchi da un anno.

Che poi in pratica cosa vorrebbe dire? Che bisogna dire a Leao che segua il terzino avversario e a Loftus Cheek che è un centrocampista e non un attaccante. E che quando Hernandez va su, ed è giusto lo faccia liberamente, deve esserci un centrocampista che copra il buco, e di conseguenza Loftus deve essere pronto a scalare indietro.
Prima i giocatori devono garantire la copertura, poi pensino all’attacco.